Thopos.it

Funzioni topografiche e CAD

In questa pagina potete trovare la descrizione delle principali funzionalità del software con delle immagini esplicative delle stesse.

Caratteristiche:

Clicca sui riquadri per leggere le caratteristiche del programma...

• Avvio del programma
  

  All'avvio il programma obbliga l'utente a selezionare il nome del file sul quale lavorare. In questo modo, durante il rilievo, provvederà automaticamente a salvare il file dopo ogni misurazione, quindi, a meno di problemi alla scheda di memoria, perdere le misure è praticamente impossibile.

  Allo stesso modo è possibile aprire un lavoro salvato in precedenza.
• Menu principale
  

  Quando il lavoro è stato selezionato si accede ad un menu principale dal quale è possibile accedere alle varie funzioni del programma. Il menu è composto da 13 grossi pulsanti che attivano le varie funzionalità. Ogni pulsante è ben visibile ed è possibile utilizzarlo senza errori anche senza l'ausilio della stilo.

  Nella barra nera in alto compare sempre il nome del lavoro corrente.

  E' possibile in qualsiasi momento modificare il nome del lavoro corrente.
• Libretto delle misure
  

  Le misure di campagna vengono tutte inserite su una lista contenete il nome della stazione, l'altezza strumentale, il nome del punto, le misure, la descrizione e l'eventuale codice. Il programma gestisce anche i rilievi per allineamenti e squadri permettendo di inserire su una apposita lista i punti dell'allineamento, l'eventuale correzione, la distanza, lo squadro e la descrizione.

  Non è necessario rispettare un particolare ordine nell'inserimento dei dati, ci penserà poi Thopos Mobile, in fase di elaborazione, a riordinare tutte le stazioni e/o allineamenti; questo è molto utile nei casi di ristazionamento. Ad ogni punto inserito il libretto viene salvato automaticamente.

  Anche in questo caso i pulsanti di gestione del libretto sono ben visibili e di facile utilizzo.

  Oltre alle misure celerimetriche e per allineamenti è possibile inserire dei punti noti in coordinate cartesiane (scheda GPS) in genere provenienti da rilievi GPS. Questi punti serviranno poi per l'eventuale orientamento del rilievo celerimetrico o per l'orientamento delle stazioni isolate.

  Sempre da questa finestra è possibile importare il libretto da file esterni come i file THE e THR di Thopos 3D o i file DAT di Pregeo, oltre a ciò è anche possibile esportare il libretto su file ASCII o su file DAT di Pregeo.
• Input dei dati
  

  Nella progettazione di Thopos Mobile non si è lasciato nulla al caso e per facilitare al massimo l'inserimento manuale dei dati e delle misure (anche in condizioni estreme) esiste la possibilità di adoperare una tastiera a pieno schermo in alternativa o in contemporanea a quella classica del palmare. In questo modo il programma può essere facilmente adoperato come "libretto delle misure elettronico" anche su strumenti che non dispongono di un collegamento diretto tramite porta seriale.

  La tastiera è accessibile da tutte le finestre del programma e si attiva con il solito tasto in basso a dx.
• Elaborazione delle misure
  

  Una finestra specifica gestisce tutte le operazioni di elaborazione del libretto.

  Il programma elabora automaticamente tutte le stazioni (senza nessun limite) e tutti gli allineamenti, calcola le eventuali intersezioni in avanti anche con l'altimetria, orienta le stazioni isolate tramite intersezione inversa (anche 3D) e apertura a terra ed esegue dei controlli sulle misure di andata e ritorno, sugli scarti dei punti e sulle misure dritto - capovolto eventualmente inserite. E' possibile scegliere se considerare o no le correzioni di curvatura e rifrazione. Nella scheda "Opzioni" è possibile inserire le tolleranze di elaborazione superate le quali il programma ci avverte con dei messaggi di allerta.

  Tutti i passaggi dell'elaborazione, compresi gli eventuali errori, vengono inseriti su un apposito rapporto che può essere visualizzato o salvato su file di testo.

  Le coordinate elaborate vengono inserite su una apposita lista e possono essere in qualsiasi momento consultate oltre che essere esportate su file ASCII per poi essere aperte su altri programmi come Microsoft Excel ®. Degli appositi filtri consentono di limitare la visualizzazione dei punti solo a determinate stazioni.
• La grafica e il CAD
  

  Il rilievo elaborato può essere visualizzato tramite le funzioni della grafica la quale dispone di un CAD integrato che permette di eseguire delle operazioni di disegno già in campagna.

  All'interno della grafica è possibile misurare angoli, distanze e aree ed eseguire le misure celerimetriche in modo da avere in tempo reale la posizione del punto rilevato. Sul CAD è possibile caricare immagini raster già georeferenziate (con Thopos 3D) ed utilizzarle come sfondo per il rilievo celerimetrico (molto utile per verificare se i punti rilevati si sovrappongono o meno ad una cartografia esistente).

  E'possibile confrontare direttamente le distanze rilevate con la TAF o con le misurate Catastali.

  Sono presenti comandi specifici per la gestione dei punti topografici (proprietà, collegamenti a stazione, ecc.), per l'elaborazione dei codici di punto e per il collegamento automatico dei punti rilevati con polilinee.

  I principali strumenti del CAD sono:

  • Vista (zoom, pan, zoom su punto, ecc.)
  • Disegno (linee, polilinee, cerchi, ecc.)
  • Modifica (cima, offset, copia, sposta, proprietà, spezza, estendi, ecc.)
  • Gestione dei layer, dei colori e dei tipi linea
  • Utilizzo degli SNAP
  • Lettura e scrittura dei file DXF
• Divisione delle aree
  

  Impostando il valore dell'area da staccare il programma calcola automaticamente la dividente e inserisce in memoria i punti che la compongono in modo che possano essere immediatamente picchettati tramite le specifiche funzioni del programma. L'area staccata viene evidenziata nella grafica tramite una segnalino.

  La dividente può essere parallela o perpendicolare ad una direzione data oppure passante per un punto noto.

  I punti potranno poi essere eventualmente collegati ad una stazione o allineamento a scelta per ricreare il libretto delle misure.
• Risorse associate
  

  Ad ogni punto topografico è possibile associare un disegno realizzato con l'editor di immagini incorporato.

  Le immagini associate vengono poi automaticamente riconosciute in fase di importazione su Thopos per pC e inserite come risorsa associata al punto.

  In alternativa è possibile consultare le immagini direttamente su Thopos Mobile oppure sfogliando manualmente la cartella che le contiene.
• Rototraslazione del rilievo
  

  Attraverso le funzioni di rototraslazione (trasformazione di coordinate) è possibile eseguire l'inquadramento cartografico dei rilievi eseguiti e delle entità CAD disegnate.

  L'inserimento delle coordinate dei punti omologhi può avvenire manualmente, attraverso gli opportuni tasti, o selezionando le coordinate direttamente dalla grafica in modo da facilitare la sovrapposizione con un eventuale raster georeferenziato. Gli stessi punti possono essere salvati su file ASCII. Su Thopos per PC sono stati predisposti degli appositi comandi che permettono la creazione diretta dei file ASCII da utilizzare per la rototraslazione su Mobile.

  La trasformazione può essere conforme (con o senza variazione di scala) o affine. Se si conoscono i parametri di trasformazione gli stessi possono essere inseriti manualmente.
• Intersezioni topografiche
  

  Attraverso le intersezioni topografiche è possibile determinare le coordinate di nuovi punti da inserire nel rilievo. Le stesse funzioni di intersezione sono adoperate durante l'elaborazione del rilievo per l'orientamento delle stazioni isolate.

  L'inserimento delle misure per il calcolo può avvenire manualmente o direttamente dallo strumento attraverso la finestra di gestione degli strumenti topografici.

  I risultati del calcolo di intersezione possono essere salvati su file.

  I punti calcolati tramite intersezione possono essere visualizzati in anteprima nella finestra del CAD.
• Determinazione di nuovi punti
  

  Funzioni specifiche permettono di determinare nuovi punti e di inserirli nel rilievo, quest'ultimi potranno poi essere collegati ad una stazione a scelta in modo da ricreare il libretto delle misure.

  I nuovi punti possono essere calcolati tramite intersezione di allineamenti, punto medio, proiezione su allineamento, punto a squadro e punto per irraggiamento.

  I punti necessari per il calcolo possono essere inseriti manualmente o selezionati direttamente dalla grafica.

  Anche in questo caso i punti calcolati possono essere visualizzati in anteprima nella finestra grafica.
• Strumenti topografici
  

  Una apposita finestra include tutte le funzioni per l'interfacciamento con gli strumenti topografici.

  Da questa finestra, divisa in schede, è possibile selezionare il tipo di formato/strumento, impostare i parametri di comunicazione seriali (porta, velocità, ecc.), scaricare le misure dalla memoria interna degli strumenti topografici ed eseguire, per gli strumenti che lo consentono, le misure dirette.

  Nella finestra di misurazione è anche possibile inserire i dati manualmente utilizzando la tastiera a pieno schermo.

  I codici e le descrizioni possono essere selezionati da una apposita lista.

  Funzioni specifiche permettono di impostare gli eventuali offset del prisma rispetto al punto e di bloccare la misurazione degli angoli.

  Prima di inserire un punto nel libretto è possibile visualizzare i valori delle misure eseguite e confermare poi l'inserimento.
• Picchettamenti
  

  Su Thopos Mobile sono stati progettati degli appositi comandi che permettono di eseguire i picchettamenti dei punti (anche 3D), delle linee e delle coordinate.

  I punti da picchettare vengono selezionati da una lista che può contenere tutti i punti del rilievo o solo alcuni, le misure teoriche e quelle lette vengono mostrate su una apposita finestra dalla quale è anche possibile ottenere gli spostamenti del picchetto per il posizionamento preciso.

  I punti picchettati vengono inseriti su una apposita lista con i relativi scarti, tale lista può essere salvata su file per ottenere un rapporto delle operazioni eseguite in campagna. Un punto che non è possibile posizionare può essere rifiutato.

  In qualsiasi momento è possibile ottenere nella grafica la posizione teorica del picchetto e del prisma.

  Tramite il picchettamento linea è possibile inserire dei picchetti lungo un allineamento, mentre con il picchettamento coordinate si possono agevolmente identificare sul terreno dei punti prelevati direttamente da file DXF o da immagini raster caricate nel CAD.
• Guida in linea
  

  Direttamente all'interno del palmare è possibile consultare in qualsiasi momento il manuale del programma per risolvere dei dubbi che possono sorgere durante l'utilizzo in campagna.