Modulo G.P.S.

Modulo dedicato all'utilizzo dei punti G.P.S. nei vari sistemi di riferimento, al passaggio tra sistemi di riferimento, all'utilizzo delle coordinate geografiche su altre funzioni del programma, e molto altro ancora.

    Caratteristiche:

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  • Inserimento dei dati

    Le coordinate WGS84 (latitudine, longitudine e quota) possono essere inserite manualmente su una tabella oppure caricate direttamente da file ASCII liberamente configurabile (ad esempio i file csv di Excel). Sono supportati i formati dei più diffusi strumenti/software GPS.

    Tramite procedura guidata è possibile importare file ASCII generici contenenti sia coordinate geografiche che cartesiane.

  • Sistemi di riferimento

    Le coordinate WGS84 (importate direttamente o ricavate dalle baseline) possono essere inserite su un sistema di riferimento a scelta come ad esempio un sistema locale basato su una proiezione piana tangente su un punto a scelta dell'ellissoide, oppure un sistema UTM (Gauss Boaga o UTM WGS84)

    Il modulo G dispone di una procedura guidata per il passaggio rigoroso tra sistemi attraverso trasformazioni a 6, 7 o 9 parametri. I parametri possono essere calcolati ai minimi quadrati sui punti in comune ai 2 sistemi, oppure inseriti manualmente perché forniti dall'ente cartografico (punti IGM95 o grigliati Verto).

    In alternativa è possibile il passaggio diretto tra sistemi (datum) sia dei punti che delle entità CAD attraverso l'applicazione delle formule di Molodensky.

  • Ondulazione geoide

    La correzione delle quote ellissoidiche può avvenire attraverso l'utilizzo di specifici modelli di ondulazione del geoide.

    E' possibile utilizzare modelli locali basati su diversi tipi di interpolazione di punti con quota geodetica nota, oppure modelli globali come il modello EGM 96 o EGM 2008.

    Il programma consente l'utilizzo diretto dei grigliati Verto (IGM) per il calcolo delle quote sul livello del mare di tutti i punti rilevati.

    I vari modelli di ondulazione personali possono essere salvati per utilizzi futuri.

  • Integrazione con altri moduli

    Il modulo G permette di utilizzare i punti WGS84, inseriti nel sistema di riferimento desiderato, come come punti di appoggio per successivi rilievi celerimetrici. In questo modo, dopo l'elaborazione, il rilievo celerimetrico risulterà già inserito nel sistema di riferimento utilizzato.

    Allo stesso modo sarà possibile trasformare le coordinate o georeferenziare mappe raster utilizzando direttamente le coordinate geografiche WGS84.

  • Unione di rilievi G.P.S.

    Uno specifico comando permette di unire facilmente tra di loro più rilievi G.P.S. aventi dei punti in comune (minimo 3), ad esempio dei rilievi in coordinate pseudo WGS84 realizzati in diverse sessioni G.P.S. I rilievi uniti possono poi essere inseriti sul sistema di riferimento desiderato.

  • Il G.P.S. con Pregeo

    Il modulo G consente di generare in maniera automatica le righe tipo 1 e 2 (G.P.S.) per Pregeo 9/10 e di inserire le stesse direttamente nel libretto delle misure. Sarà possibile creare nuovi punti direttamente nella grafica e poi, attraverso le funzioni di trasformazione consentite dal modulo G, generare le baseline da inserire nel libretto Pregeo.

    Vengono automaticamente caricati i file DAT di Pregeo contenenti le misure GPS e calcolate le coordinate nel sistema desiderato. Per i meno esperti esistono delle procedure guidate che consentono sia il caricamento che la creazione dei libretti Pregeo con dati GPS.

  • Comunicazione con Google Earth

    Il modulo GPS si interfaccia direttamente con il noto programma di cartografia Google Eath. In questo modo sarà possibile visualizzare i nostri rilievi GPS, comprensivi dei punti topografici, delle entità CAD e delle immagini raster, disegnati sovrapposti alle immagini cartografiche proposte da Google Earth.

    Funzioni specifiche consentono di utilizzare Google Earth per le digitalizzazione diretta di coordinate da inserire in Thopos e per la creazione di grigliati DTM su intere zone di territorio visualizzate su Google Earth.

  • Mappe da Internet

    Partendo da una posizione G.P.S. individuata direttamente nella grafica o scelta dalla tabella delle cooordinate, è possibile creare mappe raster dell'intera zona con estensione a scelta scaricandole direttamwente dai vari Provider come Google Maps, Pagine Gialle Visual o Bing Maps.

    Le immagini possono essere salvate su file o inserite direttamente nel CAD, già georeferenziate, come sfondo del nostro lavoro.

  • Utilità

    Per ogni punto della grafica è possibile ottenere velocemente le coordinate geografiche (lat. long.) riferite all'ellissoide di appartenenza.