Modulo Raster Plus

Modulo dedicato alla georeferenziazione e calibrazione di mappe, riconfinazioni su mappe raster, vettorizzazione e digitalizzazione di raster, editing e modifica delle mappe, modifica e aggiornamento di cartografie esistenti, recupero architettonico, problematiche territoriali in genere e molti altri utilizzi.

    Caratteristiche:

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  • Caratteristiche generali

    Il modulo raster plus consente di caricare nel CAD più immagini contemporaneamente ognuna su un livello (layer) diverso. Le immagini possono poi essere spostate, ruotate, capovolte a piacere. Sono supportate sia immagini in bianco e nero che immagini a colori (true color). Sono supportati i formati: BMP, DIB, EMF, GIF, ICB, ICO, JPG, JPEG, PBM, PCD, PCX, PGM, PNG, PPM, PSD, PSP, RLE, SGI, TGA, TIF, TIFF, VDA, VST, WBMP, WMF.

    E' altresì possibile importare le immagini da scanner o fotocamere digitali che supportano lo standard Twain.

    I vari raster possono poi essere sovrapposti gli uni con gli altri con la possibilità di gestire l'ordine di visualizzazione (primo e secondo piano). Esiste anche la possibilità di gestire le trasparenze in modo da utilizzare i raster come se fossero dei lucidi (utile nelle funzioni di unione di più mappe).

    Il modulo raster plus e' in grado di gestire anche file raster già calibrati con altri programmi (per es. ArcView o ArcInfo di ESRI®). A scopo informativo un file raster si dice calibrato (ricampionato) solo se nella stessa directory è presente un file con il medesimo nome ma con estensione TFW.

    Le immagini georeferenziate possono essere trasmesse direttamente ad AutoCAD® o in alternativa vengono forniti tutti i parametri per l'inserimento esatto sui CAD generici.

  • Digitalizzazione a video

    Le immagini caricate nella grafica possono sempre essere utilizzate in combinazione con le funzioni del CAD per la digitalizzazione a video. Sono supportati gli zoom per poter cogliere con precisione i dettagli ed è presente anche una finestra di zoom real time per poter vedere contemporaneamente al movimento del mouse l'area in prossimità del cursore ingrandita. Sono disponibili funzioni di SNAP specifiche per individuare i contorni dei raster. La immagini possono essere rese visibili o invisibili a seconda delle necessità semplicemente accendendo o spegnendo il layer di assegnazione.

  • Georeferenziazione

    La procedura di georeferenziazione applica all'immagine delle traslazioni e deformazioni in modo da portarla in coordinate reali occupando lo spazio geografico corretto. Grazie alla georeferenziazione è possibile sia sovrapporre l'immagine ad una cartografia esistente, sia effettuare la digitalizzazione a video ottenendo un disegno vettoriale perfettamente conforme alla cartografia della mappa. La procedura si attiva selezionando nel raster i punti di coordinate note.

    Il modulo raster plus consente di georeferenziare in 5 diversi modi:

    • Georeferenziazione baricentrica
    • Georeferenziazione affine a 6 parametri (specifica per mappe cartografiche)
    • Georeferenziazione affine multizona, per ridurre le deformazioni interne alle mappe
    • Georeferenziazione omografica per il raddrizzamento di superfici piane (specifica per il raddrizzamento di immagini prospettiche)
    • Georeferenziazione bilineare (specifica per il raddrizzamento)

    L'immagine georeferenziata può essere salvata su disco e poi caricata su altri programmi CAD (vengono forniti i parametri di calibrazione). Sono supportati i formati BMP, EMF, GIF, ICO, JPG, PNG, TGA, TIF, WBMP, WMF.

    Esiste una procedura veloce per l'inserimento dei punti omologhi appartenenti ad una griglia parametrica.

    Nel raddrizzamento prospettico è supportato sia il metodo dei punti omologhi che quello delle cadenti ed è inoltre possibile correggere preventivamente le eventuali deformazioni ottiche dovute agli obbiettivi grandangolari.

  • Mosaicatura

    La georeferenziazione può essere eseguita per ogni immagine caricata in modo da ricoprire interamente l'area interessata. Se si utilizza un unico sistema di riferimento le immagini risulteranno sovrapposte automaticamente.

  • Vettorizzazione

    Le immagini caricate possono essere vettorizzate automaticamente grazie ad un vettorizzatore incluso.

    Il vettorizzatore è parametrizzabile in modo da poter essere adattato alle varie esigenze e alle varie tipologie di immagini.

  • Funzioni di editing

    Il modulo raster plus dispone di funzioni di editing avanzate quali:

    • cambio dimensione (resize)
    • specchio in senso orizzontale e verticale
    • rotazione e spostamento
    • ritaglio di aree rettangolari (crop)
    • cancellazione su figura chiusa
    • colorazione di porzioni uniformi
    • inserimento di simboli nell'immagine
    • inversione dei colori
    • cambio dell'ordine di visualizzazione e stampa
    • impostazione della trasparenza
    • regolazione della luminosità e del contrasto
    • regolazione dei canali RGB
    • trasformazione di immagini a colori in immagini a scala di grigi o a mezzi toni
    • trasformazioni di immagini a scala di grigi o a colori in immagini in bianco e nero
    • rilevazione dei contorni con il metodo di Laplace
    • rilevazione dei bordi (edge detection) con un filtro direzionale (gradiente), con gli algoritmi di Sobel e Prewitt e con un algoritmo a valore di soglia.
    • trasformazione delle immagini a scala di grigi in immagini in bianco e nero con operatore di soglia
    • affinamento dei contorni delle immagini con l'algoritmo di Stentiford
    • Aumento della nitidezza (sharpen), effetto rilievo (emboss), sfocatura (blur), lisciatura contorni (Anti Alias), ecc.
    • calibrazione preventiva dell'immagine
    • editing automatico dell'immagine con altro software esterno configurabile
    • scambio delle immagini attraverso la clipboard di Windows
  • Gestione trasparenze

    In maniera molto semplice è possibile sovrapporre più raster regolando la trasparenza di quello superiore.

    In questo modo sarà possibile sovrapporre, ad esempio, una mappa con una aereofotogrammetria o immagine satellitare per verificarne le eventuali differenze.